Ciao a tutti!!
Eccomi qua con la recensione di un nuovo libro..
Ho scelto questo libro perchè amo la mitologia,i poemi epici e in special modo l'Odissea.
So che V.M. Manfredi scrive libri storici e in passato ne ho letti 2 suoi che mi sono piaciuti molto (L'ultima legione e Lo scudo di Talos), ma non sapevo che avesse scritto di recente il libro sul mio amato Ulisse e l'ho scoperto da una pubblicità in tv.
Sono corsa a prenderlo anche se poi ho aspettato a leggerlo perchè avevo degli altri libri in ballo...comunque bellissimo!! <3
Trama:
Tratto dal poema epico di Omero
Odysseo,figlio del re di Itaca Laerte e della regina Anticlea.
Il nome gli fu imposto dal nonno materno Autolykos e per questo fu un nome odiato e maledetto dagli dei.
Il libro inizia con l'infanzia di Odysseo,i viaggi per la Grecia alla conoscenza di altri re e principi con il padre Laerte,la caccia al cinghiale con il nonno dove si procurò la sua prima e famosa cicatrice sulla coscia,le parole sempre sagge di Mentore e della nutrice Euriclea e la protezione delle sua dea preferita, Athena (Minerva);prosegue con il ritrovo a Sparta di tutti i principi della Grecia per chiedere in sposa la ragazza più bella del regno,Elena,per la quale chiunque era pronto a battersi ma Odysseo ormai ventenne era deciso a non far scatenare una guerra che avrebbe portato solo altre guerre e vendette in tutta la Grecia così propose al re di Sparta Tindaro,padre di Elena, e agli altri principi contendenti di fare un patto sottoponendosi ad un giuramento: sarà Elena a scegliere il suo futuro sposo,a patto che gli altri contendenti rispetteranno la volontà della sposa e qualora qualcuno volesse portare via Elena allo sposo che ha scelto,tutti sarebbero stati pronti a battersi al suo fianco per riportarla nella sua casa.
Elena stava per scegliere Odysseo come suo sposo ma il futuro re di Itaca con uno sguardo le fece capire che non la desiderava perchè il suo cuore apparteneva ad un'altra giovane fanciulla,Penelope,cugina di Elena,conosciuta qualche ora prima e di cui si innamorò a prima vista. Elena alla fine scelse Menelao principe di Micene e fratello di Agamennone che aveva già sposato la sorella di Elena,Klitemnestra.
Tutti i principi della Grecia giurarono sacrificando un toro al Dio Zeus e finiti i festeggiamenti Odysseo e Penelope tornarono subito a Itaca si sposarono,Odysseo per volontà del padre Laerte divenne re di Itaca e dopo qualche anno nacque il figlio Telemaco.
Non appena Odysseo fu venuto a conoscenza che Elena era scappata con il re troiano Paride,lui e il marito tradito Menelao si precipitarono a Troia per chiedere la restituzione di Elena ma i troiani per orgoglio si rifiutarono e Menelao dichiarò loro guerra.
La guerra di troia durò più di 10 anni,molti principi e re morirono e tra i più forti Achille e suo cugino Patroclo, i troiani Priamo,Ettore e Paride e si concluse grazie allo stratagemma di Odysseo e il suo cavallo: fece costruire un enorme cavallo di legno come dono ai troiani per porre fine alla guerra. In realtà dentro al cavallo c'erano 30 tra i più valorosi guerrieri greci e una volta entrati nelle mura di Troia uccisero tutti e la città fu rasa al suolo.Uno dei pochi che si salvò fu Enea,valoroso cugino di Ettore e Paride, di cui si parlerà nell'altro famoso poema epico "L'Eneide" che racconterà della fondazione di Roma e dell'impero Romano.
Odysseo e i suoi uomini salparono da Troia e incominciò così il suo lungo e tormentato viaggio di ritorno verso Itaca.
Autore: Valerio Massimo Manfredi
Genere: romanzo
Pagine: 350
Voto: 7/8
Mi sono voluta soffermare molto sulla trama perchè quello che si trova nei vari film non corrisponde molto.
Tanti fatti vengono omessi e tanti sono completamente diversi.
A breve uscirà la seconda parte quindi tutto il viaggio di ritorno e che dire?non vedo l'ora!!mi è piaciuto molto e sono contenta di essere venuta a conoscenza di altri particolari importanti.
La parte un po' più noiosa è stata l'ultima dove racconta tutto della guerra...troppo lunga ;)
